Grande protagonista del 6° Trofeo Santa Febronia: sua maestà il Caldo; poi vi sono i ciclisti, tutti, che nonostante la temperatura invogliasse più ad andare a mare si sono dati appuntamento a Patti per questa classica estiva dal percorso duro ed impegnativo per ciclisti di polso.
Andiamo alla gara che ha visto ai nastri di partenza poco più di 60 atleti provenienti da tutta la Provincia, oltre che da Catania e Reggio Calabria e dal Lazio in rappresentanza di 17 Società.
Dopo il primo giro vi è stata una Società che ha perso in mano le redini della gara, la Lucchesi Celertrasporti che ha subito mandato in fuga tre dei suoi uomini più importanti: Morina, già vincitore della gara alla seconda edizione, Pullano e il Gentlemen Pietro Parisi; a loro si è agganciato Schillaci; i quattro fanno subito il vuoto ed acquisiscono un vantaggio di oltre 1,30.
Man mano che i giri passavano e la fatica si accumulava nei muscoli i distacchi si dilatavano; nel secondo gruppo però vi è un atleta che non ci sta e tirava come un matto nel tentativo di rientrare: Riccardo Formica; le sue tirate stavano raggiungendo lo scopo, infatti si è riportato a soli 25”.
A questo punto patron Lucchesi che seguiva la gara a bordo pista diceva ai suoi di muoversi e Pullano, ben protetto dai suoi compagni di squadra, andava via, mentre cedeva Schillaci.
Le posizioni non mutavano fino a fine gara; Pullano vinceva con ampio margine, 1,41 sul compagno Morina, mentre in terzo posizione rientrava Schipilliti, con Riccardo Formica quarto e Munafò quinto.
Fra le Società dominio della Lucchesi Celertrasporti con ottima seconda la Ciclistica Terme e buona terza l’Explorer Patti.
Prossimo impegno per il ciclismo CSAIn domenica 11 Agosto a Terme Vigliatore
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